di Giuseppe De Pietro

Gesto gentile, sembra un’idea troppo ambiziosa? Eppure se ognuno di noi si impegnasse nel suo piccolo, nel cercare di fare sempre qualcosa di buono, di giusto o di bello, nel giro di poco tempo tutto quello che ci circonda cambierebbe notevolmente.

Il sincero desiderio di migliorare il mondo può davvero fare la differenza. Per questa gentilezza cerca di essere la migliore versione possibile di te stesso: colora il mondo con le buone azioni! Cerca sempre di essere tu la differenza tra una buona ed una cattiva giornata per chi ti circonda.
Trasformare l’umore della giornata Imparare la condivisione Migliora la qualità della vita Ascolto empatico Insegnare il rispetto, la gentilezza migliora l’umore, una parola o un gesto di attenzione fasnno bene sia a chi li riceve sia a chi li offre. La gentilezza fa la differenza nelle relazioni con gli altri.

A tutti capita di dover affrontare una giornata nera, di quelle in cui l’unico sogno è rifugiarsi fra le coperte in più in fretta possibile. Hai mai notato che certe volte, proprio quando l’umore è a terra, ci sono sorrisi capaci di entrarti nel cuore e toccarti dentro? Piccoli gesti di sconosciuti che per un attimo entrano nella nostra vita e riescono a modificare il nostro stato d’animo, anche solo per un attimo. Alla fine degli anni Novanta gli studi sul cervello sono giunti a riflessioni interessanti: si deve a un team di ricerca italiano guidato dal professor Giacomo Rizzolatti, la scoperta dei neuroni specchio, che si attivano ogni volta che qualcuno compie un certa azione di fronte a un soggetto osservatore. Sorridere è contagioso, anche dal punto di vista scientifico! Riscoprire la propria gentilezza interiore aiuta a conquistare forza e sicurezza, ecco perché.

Siamo sempre a corto di tempo. Anche quando si tratta solo una manciata di minuti, lo rincorriamo, perché il Tempo è diventato il bene più prezioso all’interno della nostra società, nonostante si fatichi a rendersene conto. Secondo una recente indagine le notizie negative creano una sorta di immunizzazione a causa della quale non ci si stupisce più, ma le immagini sugli schermi sono persone in carne ossa, le vediamo tutti i giorni: hanno il volto della vicina di casa, lo sguardo di chi conosciamo o ancora non abbiamo incontrato. Anche quando vai di fretta non dimenticare di guardarti intorno e vedere se puoi dare una mano. Condividere è un gesto ancestrale e un tempo, in epoca preistorica, poteva costituire la differenza fra sopravvivere o no, tanto che, come racconta lo psicologo e biologo Peter Gray nel libro Lasciateli giocare, nelle società dei cacciatori-raccoglieri ancora oggi la capacità di condivisione è programmaticamente incoraggiata fin dall’infanzia, mentre chi accumula solo per sé viene deriso e punito con l’isolamento dai componenti del gruppo.

Il 13 novembre si festeggia la Giornata Mondiale della Gentilezza: una giornata celebrata a livello mondiale per ricordare simbolicamente un comportamento da seguire ogni giorno. Perché essere gentili è uno stile di vita e di pensiero. Accade quando urtiamo qualcuno e siamo pronti a chiedere scusa, ogni volta che, nella fretta dei giorni troviamo tempo per guardarci intorno e dare una mano quando serve. L’autentica gentilezza è una vibrazione del cuore: è il rispetto profondo nei confronti degli animali e dell’ambiente. Un inno alla vita.
Avete presente quando qualcuno vi fa un dono inaspettato e voi vi sentite in debito, percependo quasi un obbligo morale nel dover ricambiare il regalo, nonostante l’altro non vi chieda né si aspetti nulla in cambio?

La gentilezza. in psicologia si chiama “meccanismo della reciprocità“, con un chiaro riferimento all’etica della reciprocità, ed è lo stesso meccanismo che viene innescato con gesti gentili.
Quando riceviamo una gesto gentile è naturale sentire la necessità di ricambiare, anche senza esserne del tutto consapevoli.
Questo conferisce alla gentilezza un enorme potere, essa ha la capacità di cambiare le persone e, di conseguenza, il mondo.
Semplicemente ognuno di noi può quindi dare inizio a qualcosa di straordinario, “contagiando” con piccole gentilezze quotidiane diverse persone che, a loro volta, potrebbero fare lo stesso con altri.

Essere gentili non costa nulla e, con un po’ di buona volontà, se ne può diffondere moltissima.
Mi piacerebbe tanto sapere di condividere questa idea con sempre più persone che ci credono e che lavorano ogni giorno per un mondo migliore, usando la gentilezza, la pazienza, l’ascolto, l’umiltà ed il rispetto per tutti gli esseri viventi.

Diffondi La Gentilezza, la storia insegna che è sempre stato un piccolo gruppo di persone a dare inizio ai grandi cambiamenti dell’umanità. Con i modi gentili ed il sorriso possiamo cambiare il mondo, ma ognuno di noi deve cominciare subito a fare la sua parte.
Per trasformare le parole in fatti è sufficiente impegnarsi a compiere gesti gentili e disinteressati il più spesso possibile, come fosse un gioco o una sfida con noi stessi.
Impegnandoci a compiere piccoli gesti gratuiti, con il tempo, attraverso la gentilezza vedremo cambiare il nostro approccio alla vita e porteremo positività nella giornata di qualcuno, anche solo per qualche istante.

Esistono moltissimi modi diversi per essere gentili ogni giorno. Nella maggior parte dei casi per realizzare un’idea gentile bastano davvero pochi minuti o qualche spicciolo. Se oggi non hai ancora avuto l’occasione di compiere un gesto gentile, se non sai da dove cominciare o se sei alla ricerca di qualche nuova idea, puoi trovare qualche spunto in questa pagina. Tra tutti i gesti di gentilezza che possiamo compiere quotidianamente ce n’è uno, il più importante di tutti, che dovremmo tenere sempre a mente come guida base per il nostro comportamento durante tutta la vita.

Cute girl offering her friend an apple during break in college

Three young men walking together on a field