di Francesco Clemente

Bormio, the wellness mountain: vacanza attiva tutto l’anno
Bormio, antica Contea, detta anche “Magnifica Terra”, deve la
propria fortuna alla sua posizione geografica, corridoio
strategico per le comunicazioni transalpine. Natura, sport,
neve, benessere, cultura e sapori…Dove? A Bormio,
naturalmente. Oltre 50 chilometri di piste perfettamente
innevate nella stagione invernale e la possibilità di praticare lo
sci estivo nella suggestiva cornice del Passo dello Stelvio
(2758-3420 m slm). Le sorgenti di acque termali, note fin dai
tempi degli antichi romani, sono state valorizzate grazie a
impianti e strutture dove modernità e professionalità hanno
esaltato il secolare rito “salus per aqua”. Momenti di puro relax,
così come già fu fin dai primi del 900, alle Terme di Bormio e ai
vicini Bagni Vecchi e Nuovi nella vicina Valdidentro. L’intera
area, racchiusa nel Parco Nazionale dello Stelvio, gode di un
patrimonio naturalistico straordinario. La vicinanza ai Passi
alpini dello Stelvio, del Gavia e del Mortirolo rende quest’area
un vero paradiso per gli amanti delle due ruote. Qui sono state
scritte le più epiche pagine del ciclismo. Il centro storico della
“Magnifica Terra” merita una vista. Nel cuore delle Alpi,
camminando per antiche vie si incontrano chiese, dimore
nobiliari e torri che raccontano i fasti della nobile Contea. Il
legame con le antiche tradizioni è ancora forte grazie alle
manifestazioni folkloristiche che la comunità bormina
ripropone ogni anno: i Pasquali e il Carneval di Mat.
Già Leonardo da Vinci, nel 1492, aveva intuito le straordinarie
potenzialità di Bormio: “In cima alla Valtolina c’è Burmi.
Montagne sempre piene di neve. A Burmi sono i Bagni”. Tanta
neve, le terme e una posizione eccezionale: qualità che ancora
oggi fanno di Bormio un comprensorio montano unico.

La sua fama è legata innanzitutto allo sci: per 20 anni sede della
discesa maschile di Coppa del Mondo, Bormio ha ospitato
anche i Mondiali di sci alpino nel 1985 e nel 2005. Nel suo
complesso, Bormio insieme al ghiacciaio del Passo Stelvio e ai
comuni limitrofi di Valdidentro, Valdisotto e Valfurva conta 180
chilometri di piste di sci alpino e nordico, oltre a numerosi
itinerari da percorrere con gli sci d’alpinismo e con le ciaspole
all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio. Senza dimenticare
ovviamente snowboard e freeride: per gli appassionati ogni
anno viene allestito lo snowpark a Bormio 2000 e sono
disponibili anche due zone freeride dove surfare in massima
sicurezza. E per chi vuole vivere le emozioni dello sci tutto
l’anno, da fine maggio ai primi di novembre, è possibile
cimentarsi con le più importanti squadre nazionali di sci alpino
e nordico in ritiro sul ghiacciaio dello Stelvio (2.760 – 3.450 m),
la più vasta area sciabile estiva delle Alpi.

Ma Bormio non è solamente la patria degli sciatori: i ciclisti
troveranno pane per i loro denti cimentandosi su alcune delle
più grandi salite che hanno contribuito a fare la storia di questa
disciplina in Italia e nel mondo, nomi epici come Stelvio, Gavia
e Mortirolo. E per gli amanti della mtb, tanti sentieri e il Bike
Park, da Bormio 3000 a Bormio paese, ideale per gli amanti del
downhill, del freeride e del cross-country. E, d’inverno, cosa di
meglio di un’escursione in bici sulla neve con le fat bike?
Gli amanti del trekking e del nordic walking hanno a
disposizione oltre 600 km di tracciati, di diverso livello di
difficoltà, in grado di accontentare tutti, dalle famiglie agli
alpinisti più esperti. E a fare da sfondo, c’è uno scenario
mozzafiato: dalle grandi cime del gruppo Ortler Cevedale fino
ai paesaggi incontaminati del Parco Nazionale dello Stelvio,
dove tra l’altro è facile avvistare tanti animali selvatici. Qui
infatti, nell’area protetta del Parco, tra maestosi boschi di
conifere, vivono stabilmente cervi, caprioli, camosci e
stambecchi; senza dimenticare la marmotta, il gufo reale,
l’aquila (simbolo del Parco) e il gipeto, l’avvoltoio delle Alpi.
Inoltre Bormio offre ai suoi ospiti un campo da golf a nove
buche, un palazzo del ghiaccio coperto (dove si allenano
numerose squadre nazionali e internazionali di short track), una
pista di curling – una delle poche in Italia – campi da tennis,
calcio e piste ciclabili. Oltre alla possibilità di praticare
equitazione, arrampicata, sleddog (in inverno) o husky trekking
(d’estate), go kart, parapendio (in inverno), biathlon e molto
altro.

Accanto a tutto questo sport, non poteva mancare il wellness:
Bormio è famosa in tutto il mondo per le sue calde acque
termali naturali (37°-43°), conosciute fin dai tempi degli antichi
Romani. Bormio Terme (convenzionato con il Sistema Sanitario
Nazionale), QC Terme Bagni Nuovi e QC Terme Bagni Vecchi
offrono oltre settanta differenti tipi di pratiche termali,
comprese vasche e piscine interne ed esterne accessibili
dodici mesi l’anno, con la possibilità inoltre di provare
massaggi, fanghi, trattamenti estetici e molto altro ancora.
Bormio tuttavia non è solo sport e divertimento, ma anche arte,
cultura e storia: una passeggiata nello splendido centro storico
con le chiese, i palazzi e i musei, permette di immergersi
nell’atmosfera d’altri tempi di quella che fu, per settecento
anni, una piccola democrazia comunale al centro delle Alpi. Tra
le principali tradizioni di Bormio, il Palio delle Contrade, il
Carneval di Mat e, i Pasquali, carri allegorici artigianali a tema
religioso portati in sfilata il giorno di Pasqua dalla popolazione
in costume tipico per portare in sfilata i Pasquali.
Infine, non si può tralasciare la straordinaria gastronomia
valtellinese: dagli “sciatt” (frittelline di grano saraceno con un
cuore caldo e filante di formaggio) serviti come antipasto
insieme a bresaola, salumi e formaggi locali fino ai famosi
pizzoccheri e ai “malfatti”. Tra i secondi, dominano le carni con
il salmì di selvaggina, accompagnati da polenta taragna, funghi
porcini e finferli. Non si possono naturalmente dimenticare i
formaggi tipici, su tutti Bitto e Casera e, tra i dolci, la bisciola.
Altra eccellenza valtellinese sono i vini rossi, tra i quali spicca
lo Sforzato, e gli amari bormini – Braulio e Taneda – preparati
con erbe aromatiche locali.

Bormio, nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, è una delle
località più famose d’Italia, anche grazie alle gare di discesa
libera di Coppa del Mondo sulla pista Stelvio, che da 3000 m
scende sino in paese a 1200 m. La cittadina è adagiata nella
vallata, denominata fin dall’antichità Magnifica Terra, attorniata
dalle tre montagne Cima Piazzi, Vallecetta e Reit, disposte ad
anfiteatro. Grazie ai Mondiali di sci del 2005 sono stati effettuati
importanti investimenti che hanno sensibilmente migliorato la
dotazione di impianti dell’area. Bormio 2000 è il centro
dell’intera skiarea.

In inverno gli sciatori vengono accolti dai 50 km di piste per lo
sci alpino poste tra i 3000 m e i 1200 del paese. I principianti
possono usufruire di 2 campi scuola, uno al Ciuke e l’altro a
Bormio 2000 dotati di tappeti mobili. In estate invece è
possibile sciare al Passo dello Stelvio sull’omonimo ghiacciaio.
Le piste “Genziana” e “Stelvio” sono preparate anche il
pomeriggio ed illuminate per lo sci in notturna. La mitica
“Stelvio” è sede ogni fine anno dal 1993 della discesa di Coppa
del Mondo maschile. A 2300 metri troviamo lo snowpark con
superpipe, una serie di jups, rails e box. Un unico skipass è
valido per i tre comprensori vicini di Bormio, di Santa Caterina
e di Oga San Colombano, collegati da uno skibus gratuito
anche di notte.

I fondisti possono trovare piste sul Vallecetta e nell’intera piana
dell’Alute (10 km), a San Colombano vicino all’alpe o in
Valdidentro nella piana di Piandelvino. L’Alta Valtellina è teatro
sconfinato per le escursioni scialpinistiche di ogni grado e
difficoltà. Tutti gli anni a febbraio la locale sezione del Cai
organizza il Rally Scialpinistico Folgore con partenza da
Bormio. La cittadina offre un’ampia offerta culturale e non,
d’aprés-ski. Da non perdere un pomeriggio di relax alle Terme
di Bormio. Bormio Pass è un’unica tessera per sciare sulle
piste di Bormio e rilassarsi nei centri termali.

bormio-ski

www.bormio.eu