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Woman and man engage in extreme sports

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di Franco José Gualtieri

Suntime Magazine organizzarà eventi sportivi come Bungee Jumping, Paracadutismo, Rafting, Freeclimbing, Sub, Etc, con un’ampia scelta di corsi o attività sportive da una o più giornate, un modo per conoscere persone nuove con la quali dividere divertenti week-end all’insegna del divertimento e della spensieratezza. Senza essere un “super uomo” ci divertiremo insieme.

L’estremo è ricerca. Del limite da superare, della meta più lontana che un uomo può proporsi di raggiungere. E, una volta che l’ha raggiunta, l’estremo diventa un ulteriore limite, una meta ancor più lontana. Ma l’estremo è anche ragionevolezza, studio, calcolo, programmazione, pianificazione delle proprio forze e capacità in vista del risultato che si intende conseguire. Superare un limite, un confine stabilito da noi stessi oppure da altri è, prima che coraggio, disciplina, somma di esperienze, anche aiuto della scienza, della medicina, della fisiologia, della psicologia. Solo concentrando in se, nel proprio corpo, nella propria mente, tutte queste cose si può diventare padroni dell’estremo…”

“Cosa spinge certi uomini a sfidare continuamente se stessi, a tentare di superare i propri orizzonti fisici e mentali? Cosa sfidano precisamente? Perseguire obiettivi estremi richiede costanza, severo impegno, rigore; ma anche entusiasmo, capacità di commozione, passione. Fondamentale è cercare di farlo. Determinante è solo il saper capire il percorso che si sta facendo, il traguardo che si sta inseguendo nel suo esatto valore: sfidare se stessi, oltre ogni limite. E’ una scelta di vita! Ognuno ha scelto il proprio campo d’azione, un gesto sportivo, una disciplina diversa da quella preferita da un altro: e questo vuol dire che ognuno di loro ha individuato in quel che ha scelto il mezzo migliore per manifestare il proprio carattere, il modo più consono per raggiungere il proprio obiettivo estremo…”

Qui su Suntime Magazine parliamo anche di sport non convenzionali al femminile, ma quali sono questi sport? In realtà consideriamo sport non convenzionali al femminile tutti quelli che le donne non fanno e sono tantissimi. Non li fanno perché non li conoscono ancora e noi siamo qui per questo. Come avrai visto, spaziamo dall’arrampicata allo yoga, dall’acrobatica aerea al downhill, dal surf allo snowboard.

Acrobatica Aerea
Nel mondo dell’acrobatica aerea ci sono tante attività tra cui scegliere che si svolgono ognuna con un attrezzo diverso. Si tratta di esercizi acrobatici con props ovvero strumenti appesi in aria a volte anche ad altezze vertiginose. Giusto per citare i più conosciuti ci sono: cerchio aereo, tessuti aerei, trapezio, straps e corda. Sono il mio secondo amore dopo la pole dance.

Arrampicata
Lo dice la parola stessa vuol dire arrampicarsi. Che sia una parete rocciosa, che è un po’ l’anima di questo sport, o una parete artificiale l’importante è superare un ostacolo verticale. L’obiettivo è raggiungere la vetta e guardare il mondo da un’altra prospettiva.

Base Jumping
È un’attività molto estrema che si pratica con un paracadute ed eventualmente il wingsuit, la tuta con le ali per farla semplice, saltando nel vuoto da oggetti fissi. Dopo il salto si procede con il paracadute aperto come per il paracadutismo. L’acronimo ” BASE” significa: Building/ Palazzi, Antenna , Span , Earth/ Terra – quattro categorie di oggetti da cui i base jumper possono saltare.

Bodyboarding
Si pratica come il surf, ma la tavola è più piccola. Solitamente si usa rimanendo con il corpo adeso alla tavola. Detta così mi viene da pensare a quando da piccina mi sdraiavo sulle tavolette e mi facevo trascinare a riva dalle onde.

Boulder
È il cuginetto dell’arrampicata e si pratica salendo su dei massi di massimo 7-8 metri. A differenza delle falesie, i massi offrono un’esperienza di arrampicata su più livelli dal basso verso l’alto e di lato.

Calisthenics
Un nome strano per un’attività che arriva da lontano, esattamente dalla Grecia. Si tratta di uno sport a corpo libero basato sulle leve, forza, equilibrio e resistenza. In questo articolo il nostro amico Antonio ne haparlato in maniera più approfondita “Calisthenics, un nuovo amico di vecchia data“.

Deltaplano | Hang Gliding
Il deltaplano, chiamato dagli appassionati aquilone o ala, è un mezzo progettato per il volo libero. Ci si sposta in volo grazie al solo spostamento del corpo di chi lo guida.

Downhill | Freeride
Entrambe le attività hanno in comune che si praticano con una bicicletta speciale, molto ammortizzata e con un casco e protezioni. In questo caso le bici non si usano per andare a passeggio, ma per scendere giù da una montagna.

Kitesurf
Si può praticare al mare o al lago. Vi serve una tavola, una vela e tanto vento per correre a filo dell’acqua e perché no fare qualche evoluzione.

Longboard
Molto simile allo skateboard per struttura, la longboard è una tavola più lunga con ruote leggermente più grandi che si adatta meglio a percorrere distanze maggiori rispetto allo skate.

Parapendio | Paragliding
È lo strumento di volo più leggero in assoluto. Arriva dai paracaduti da lancio e dopo essere stato rivisitato permette di librarsi in aria e scoprire il panorama sotto di noi. Per le meno temerarie si può praticare anche in due, con un insegnante, così lui pensa a tutto e voi vi godete la vista mozzafiato.

Parkour | Free Running
Correre tra palazzi, saltare, rotolarsi, fare cose che siamo abituati a vedere solo nei film. Questo è il parkour ed è davvero alla portata di tutti.

Pole Dance
La conosco come le mie tasche. La pole dance non è lap dance, come molti potrebbero pensare, anche se in comune spesso hanno il palo. Per farla semplice la pole dance è danza acrobatica al palo.

Sand Board
Si pratica con una tavola esattamente come lo snowboard, ma al caldo delle dune sabbiose. Lo sport perfetto per le freddolose.

Sand Kite
Non ci facciamo mancare niente. E se già esiste il Kitesurf e lo Snow Kiting poteva mancare la stessa versione ma sulla terra ferma? Si pratica sempre con una vela, ma questa volta sotto i piedi c’è una tavola con delle ruote o addirittura un comodo carrellino dove sedersi e lasciarsi trascinare dal vento.

Skateboard
Una volta nella vita lo abbiamo provato tutti lo skateboard. Io ci giocavo sotto casa facendo le gare con gli amici per vedere chi andava più veloce lanciandosi da una rampa. Ora per fortuna ci sono piste studiate appositamente per gli skater dove potersi divertire e provare il brivido dei salti. Sarei curiosa di rifarlo ora.

Slackline
Un po’ funambolo un po’ acrobata. La slackline è una fettuccia molto resistente che, montata tra due estremità, permette di camminarci sopra. Possono essere due alberi e nei casi più estremi due montagne. C’è anche chi non si ferma alla camminata, ma si esibisce in acrobazie in equilibrio.

Snowboard
Dite che lo snowboarding non è estremo? Effettivamente nella sua versione classica è uno sport praticato da molti. Molti più uomini diciamocelo, perché spesso noi donne disertiamo le piste da sci per goderci i raggi di sole invernali sdraiate fuori da una baita. Lo ammetto lo faccio anche io spesso perché soffro il freddo. Ma quelle poche volte che rimetto gli sci ai piedi e mi faccio due piste sono davvero felice.

Snowkite
Prendi una vela o acquilone, una tavola come quelle da surf e invece che andare al mare o al lago vai sulla neve. Lo snowkiting arriva dal più conosciuto kitesurf e ne sfrutta gli stessi principi ma sulla neve.

Sup, Stand Up Paddleboarding
C’è una tavola o anche chiamata longboard, una pagaia, mettiti ci sopra in piedi e inizia a remare. Questo è il sup, che se detto così sembra uno sport per non-giovani in realtà può essere molto divertente ed entusiasmante. E se siete stufe di pagaiare potete provare un paio di figure di yoga direttamente sulla tavola.

Surf
Ci ha messo tempo a diventare famoso nel nostro paese, probabilmente perché qui non abbiamo le onde altissime che caratterizzano gli oceani. Se hai più o meno 30 anni, la prima volta che ne hai sentito parlare era il 1991 e l’accoppiata Patrick Swayze, Keanu Reeves nel famoso film Point Break ti teneva con il fiato sospeso per la loro bellezza. In quel film noi donzelle non eravamo di sicuro intente ad osservare le tavole, ma di sicuro ci ricorderemo dell’affascinante mondo che ruota attorno al surf.

Wakeboard, Wakesurf, Wake skating
Tra le persone comuni il wakeboard è più famoso per i video di Paperissima in cui gente con giubbotto salvagente, una tavola ai piedi e in mano una corda legata ad una barca, si sfracellava nell’acqua. Invece è uno sport a tutti gli effetti, complesso e impressionante. C’è anche una forma più acrobatica fatta di rampe sulle quale prendere velocità per lanciarsi in giri spettacolari.

Windsurfing
Dopo aver sentito parlare di vela in tutte le salse eccoci arrivati al windsurfing. In questo caso si sta in piedi su una tavola con in mano una vela che è fissata e non in aria come nel kitesurf. Deve essere molto bello farsi trascinare in mare da una vela, molto meno tirare su la vela quando ti cade in acqua. Ma una volta che si impara, anche quello diventa un divertimento.