di Franco Petti

Banca Etica in Molise dal microcredito al biologico, il sostegno all’economia sociale e solidale della regione Banca Etica sostiene le attività di microcredito della Diocesi di Termoli-Larino: ha finanziato già alcune attività nella ristorazione e nel settore equo e solidale. L’impegno nella regione passa anche attraverso la società agricola biodinamica, Fattoria Di Vaira a Petacciato e la consulenza nell’incubatore d’impresa promosso dal comune di Campobasso.

Una banca che sfida la finanza tradizionale e aderisce ad una scala di valori diversa da ogni altro istituto di credito. Perchè mette in cima alle priorità la creazione di valore sociale nel rispetto della sostenibilità economica invece della creazione di valore per gli azionisti.
Eí Banca Popolare Etica che, in Molise, E’ presente con attività di sostegno all’economia solidale al fianco di attori importanti della vita sociale: con la Diocesi di Termoli-Larino sta sostenendo un’iniziativa di microcredito Progetto Senapa per l’avvio di micro imprenditorialità: da quando, a dicembre scorso, la Diocesi ha deciso di affidare la gestione finanziaria del progetto a Banca Etica, sono state finanziate alcune attività nel campo della ristorazione e dell’equo-solidale.
Nell’area di Petacciato, la banca Ë socia della fattoria biodinamica di Vaira mentre a Campobasso da settembre 2007 fa consulenza finanziaria all’incubatore d’impresa del comune. Anche il Molise, quindi, di un importante contributo al progetto di finanza alternativa e di economia sociale di cui Banca Etica Ë da anni promotrice.
Dopo 9 anni di impegno accanto alle realtà del Terzo Settore e ai cittadini responsabili, Banca Etica si presenta come una banca leggera, con meno di 200 dipendenti – 11 filiali, 27 banchieri ambulanti – che servono, con passione e dedizione, l’intero territorio nazionale; trasparente e sicura, costruita sulla fiducia dei suoi clienti e sui sogni dei suoi soci, con sofferenze nette inferiori a quelle del sistema bancario tradizionale, che non si avventura su derivati e simili, che coltiva il sogno di un’espansione internazionale avendo le radici ben piantate nel sociale; nodo finanziario di una rete di organizzazioni, cooperative sociali, associazioni che rappresentano 4 milioni di italiani socialmente responsabili, che sostengono e praticano la finanza etica in tutta Italia.
Eí la banca del Terzo Settore, nata e cresciuta tra le virtù di coloro che hanno fatto del benessere collettivo e globale una missione di vita e che oggi rappresentano ancora la parte bella dell’Italia, quella che E convinta che un altro mondo sia possibile e lo sta già disegnando.

Il Progetto Senapa nasce dalla volontà della Diocesi di Termoli e Larino e della delegazione delle Caritas Lombarde in seguito al terremoto in Molise del 2002. I fondi raccolti con le donazioni richiedevano un utilizzo che rispettasse e valorizzasse il gesto di solidarietà fatto da tante persone. Eí stato pertanto creato un Fondo di Garanzia destinato allo sviluppo socio-economico dei territori colpiti dal sisma (e dall’alluvione del 27 gennaio 2003). Fino a ottobre 2007, sono stati concessi microcrediti erogati direttamente dalla Banca Molisana di Credito Cooperativo di Colletorto (CB), per iniziative economiche o per la concessione di credito al consumo.
Nel novembre 2007 – nel momento in cui il progetto Ë stato esteso a tutti i comuni del territorio della Diocesi di Termoli-Larino ed implementato il fondo di garanzia – Ë iniziata una nuova partnership con Banca Popolare Etica, con lo scopo comune di promuovere uno sviluppo economico locale, di sostenere il tessuto imprenditoriale molisano e di dare slancio al Terzo Settore, tramite la creazione o il consolidamento di microimprese (ditte individuali e societ‡ di persone o cooperative con e non pi˘ di dieci dipendenti) che possono accedere a finanziamenti di importo massimo di 15.000 euro.
Il target di riferimento del Progetto Senapa sono i soggetti “non bancabili”, residenti nei comuni appartenenti alla Diocesi di Termoli e Larino, ed in particolare: microimprese esistenti o in fase di avvio;
cooperative e associazioni, con particolare incentivo verso quelle a forte impatto sociale e culturale;
le parrocchie che si trovino in uno stato di bisogno finanziario.
Cosa significa fare Microcredito in Molise? Perchè creare un progetto di Microcredito in Molise? E soprattutto come creare un modello di sviluppo locale che si plasmasse sulle zone d’ombra e di luce della Regione, e che non fosse “copiato” da modelli esterni d’intervento?
La forza del microcredito sta nella capacità di avvicinarsi a quella fascia di popolazione che, anche se meritevole di credito, non riesce a dimostrarlo se deve sottostare ai parametri standard di valutazione bancaria. Uno studio di fattibilità condotto sul territorio, ha evidenziato la necessità di creare un progetto di microcredito che potesse far fronte a vari ordini di problemi, primi tra tutti:
abbattere la cultura dell’assistenzialismo, ancora molto forte in regione, e “educare” le persone a impegnarsi in prima persona per la ripresa del proprio futuro;
riuscire a colmare le lacune create da un sistema bancario regionale poco dedito all’attività di impiego e che poco riesce a sostenere un tessuto imprenditoriale formato per la maggior parte dal Piccole Medie Imprese e che applica condizioni contrattuali (tassi di interesse, garanzie economiche) spesso troppo;
arrestare il dilagare di forme nuove di povertà (troppe famiglie classificate ìa rischio);
far aumentare nelle persone il senso di responsabilità civile e cristiana facendoli diventare cittadini attivi della ripresa socio-economica della loro realtà e cercando di rompere l’isolamento che molti paesi molisani vivono;
bloccare meccanismi perversi quali l’uscita dal mercato del lavoro di un numero sempre maggiore di donne incentivandole all’auto-impiego;
cercare di dare un’opportunità completa (in termini non solo di finanziamento ma anche di supporto tecnico) ai giovani che sempre pi˘ spesso preferiscono lasciare la regione;
creare una cultura della cooperazione tra la gente, sia sociale sia produttiva, e spezzare il forte spirito individualista che aliena e indebolisce;
creare una Rete di Supporto e Affiancamento alle idee imprenditoriali di donne e giovani che troppo spesso pur avendo i mezzi a disposizione, non sanno come utilizzarli.

Fattoria Di Vaira
L’Antica Fattoria di Vaira, la pi˘ grande azienda biodinamica del Molise, con i suoi 530 ettari di superficie, situati in un contesto paesaggistico-ambientale di enorme valore, Ë allo stesso tempo una straordinaria fattoria didattica, la pi˘ grande d’Europa. Tra olio, vino, pasta, formaggi, allevamento di animali e percorsi didattico-culturali, si distingue per la peculiarit‡ delle sue proposte rigorosamente biologiche. Il 18 maggio la Fattoria ospita la giornata delle porte aperte per i negozi ed i consumatori di Ecor-Naturasì.

https://www.bancaetica.it/molise