di Giuseppe De Pietro

Borghi del gusto, alla scoperta di tanti piccoli comuni italiani. Weekend di visite, degustazioni e passeggiate per conoscere prodotti tipici, luoghi autentici e bellezze nascoste del nostro Paese
 

Il sole faceva brillare i colori dell’autunno nel magnifico paesaggio collinare che accompagna lo sguardo avvicinandosi al borgo antico, il bel tempo ha reso ancora più piacevole la gita che nel mese di novembre animano i borghi medioevali con i mercati di prodotti tipici. Una grande festa che coinvolgerà molti piccoli comuni italiani di qualità turistico-ammbientale alle cittadine dell’entroterra con meno di 15mila abitanti. L’autunno porta a scoprire sapori, prodotti tipici, tesori nascosti dell’Italia minore.

Saranno quattro weekend di eventi, visite guidate e passeggiate, dove enogastronomia, natura e cultura saranno protagoniste. L’obiettivo? Far conoscere i tesori dell’entroterra e promuovere un turismo lento e sostenibile. Nell’Anno dedicato al cibo italiano, Borghi del gusto punta l’attenzione sulle eccellenze del territorio, attraverso assaggi di prodotti e piatti tipici dei luoghi coinvolti.

Un viaggio da nord a sud Italia nei borghi del gusto che parte dal weekend della fine di settembre con visite nel centro storico di Zungoli, in provincia di Avellino, dove si cammina tra viottoli lastricati che nascondono un segreto: grotte di tufo comunicanti tra loro. Su uno sperone di tufo sorge anche Sant’Agate de’ Goti, sempre in Campania, nel beneventano, un borgo-presepe da esplorare a piedi seguendo le guide nei luoghi più insoliti e suggestivi.

In Trentino Alto Adige, invece, ci si trova immersi nella natura ad Ala, un borgo di case in pietra, corti barocche, giardini e palazzi storici da visitare nel weekend del 6 e 7 ottobre, aquando, al Museo del pianoforte, andranno in scena un concerto e delle visite teatralizzate.
La gastronomia è invece protagonista a Castelvetro di Modena, dove dal 29 al 30 settembre si celebra il Nocino, un liquore di antica tradizione, da degustare e consocere nei luoghi di produzione. Aperitivi con calici di Lacrima di Morro d’Alba e Verdicchio sono in programma per sabato 13 ottobre a Ostra, nelle Marche, mentre a Castelnuovo Magra, in Liguria, si passeggia tra gli ulivi e si fanno acquisti di cibi e vini a filiera corta.